Annalilla

Annalilla

Rizzoli, Milano
pp. 312 – € 14,00
ISBN 978-8817076371

Copertina di Hollie Chastain

L’ultima settimana di scuola e la prima del mondo non sono tanto diverse: sono un’anticipazione di qualcosa che accadrà

La scuola è agli sgoccioli, mamma e papà sono lontani per un corso di ballo. Ma niente libertà per Annalilla, che si ritrova ostaggio di Olga, la badante della nonna a cui i genitori l’hanno affidata. Per il suo spirito libero non esiste peggiore prigionia. E così, quando la badante si ammala, Annalilla escogita l’evasione perfetta: spedisce Olga a curarsi e non dice nulla a mamma e papà, che ignari di tutto continuano sereni la loro vacanza. Per Annalilla inizia una settimana di libertà, con davanti un mondo tutto da scoprire, dirigere e reinventare, insieme alla Voilà, l’amica di sempre, e alla nonna, che grazie a una chiave misteriosa le spalancherà un mondo di segreti passati e di promesse future: quelle che attendono tutti noi quando diciamo addio all’infanzia.

 

Lettrici e lettori…

sabato. Prima

Prima c’era già qualcosa. Prima del mio arrivo sulla strada di campagna, prima che le mie scarpe da ginnastica toccassero la terra e l’erba, c’era già qualcosa. C’erano i sassi. C’era la libellula che spavento, c’erano i fiori e c’era il lago che circondo al tramonto correndo. C’erano gli aironi passeggeri e il mio respiro corto, la ragnatela che mi disturba gli occhi e che getto lontana con due dita.
Ma esistevano sassi, libellula, fiori, lago, aironi, ragnatela, prima che li vedessi? Passo attraverso alberi neri e ombre lunghe: non riesco a seminare nessun pensiero.

Prima c’era già qualcosa. C’era la mia voglia di uscire a correre, come faccio spesso. C’erano i miei sogni sulla settimana che comincerà, l’ultima settimana di scuola: sarebbe bello combinarne una, sarebbe bello cambiare. Sarebbe bello restare da sola a cavarmela, per un po’. Per conto mio.

Prima c’era già qualcosa. I miei capelli puliti e ora polverosi e sudati, i miei occhi che non vogliono chiudersi. Prima c’erano.

Sento il fiato che tiene, sento la terra sotto le mie suole veloci, sento il cielo, penso a me, penso a casa. I miei primi sette giorni di vita non li ricordo, ma sono certa che furono un paradiso. Vorrei fosse così per gli ultimi sette di mia nonna.

Annalilla
Annalilla

Annalilla a Il Cacciatore di Libri (Radio24)

Condotto da Alessandra Tedesco. Uno speciale sul Festivaletteratura 2014, con interviste ad alcuni autori presenti. Tra questi, Matteo Corradini con il suo libro “Annalilla” (Rizzoli).