Annalilla BUR
 
BUR Verde
Rizzoli, Milano
pp. 297
ISBN 978-88-17-18234-8
copertina di
Hollie Chastain

Annalilla

L’ultima settimana di scuola e la prima del mondo non sono tanto diverse: sono un’anticipazione di qualcosa che accadrà

La scuola è agli sgoccioli, mamma e papà sono lontani per un corso di ballo. Ma niente libertà per Annalilla, che si ritrova ostaggio di Olga, la badante della nonna a cui i genitori l’hanno affidata. Per il suo spirito libero non esiste peggiore prigionia. E così, quando la badante si ammala, Annalilla escogita l’evasione perfetta: spedisce Olga a curarsi e non dice nulla a mamma e papà, che ignari di tutto continuano sereni la loro vacanza. Per Annalilla inizia una settimana di libertà, con davanti un mondo tutto da scoprire, dirigere e reinventare, insieme alla Voilà, l’amica di sempre, e alla nonna, che grazie a una chiave misteriosa le spalancherà un mondo di segreti passati e di promesse future: quelle che attendono tutti noi quando diciamo addio all’infanzia.

Lettrici e lettori…

sabato. Prima

Prima c’era già qualcosa. Prima del mio arrivo sulla strada di campagna, prima che le mie scarpe da ginnastica toccassero la terra e l’erba, c’era già qualcosa. C’erano i sassi. C’era la libellula che spavento, c’erano i fiori e c’era il lago che circondo al tramonto correndo. C’erano gli aironi passeggeri e il mio respiro corto, la ragnatela che mi disturba gli occhi e che getto lontana con due dita.
Ma esistevano sassi, libellula, fiori, lago, aironi, ragnatela, prima che li vedessi? Passo attraverso alberi neri e ombre lunghe: non riesco a seminare nessun pensiero.

Prima c’era già qualcosa. C’era la mia voglia di uscire a correre, come faccio spesso. C’erano i miei sogni sulla settimana che comincerà, l’ultima settimana di scuola: sarebbe bello combinarne una, sarebbe bello cambiare. Sarebbe bello restare da sola a cavarmela, per un po’. Per conto mio.

Prima c’era già qualcosa. I miei capelli puliti e ora polverosi e sudati, i miei occhi che non vogliono chiudersi. Prima c’erano.

Sento il fiato che tiene, sento la terra sotto le mie suole veloci, sento il cielo, penso a me, penso a casa. I miei primi sette giorni di vita non li ricordo, ma sono certa che furono un paradiso. Vorrei fosse così per gli ultimi sette di mia nonna.

DISPONIBILE ANCHE COSÌ

 

cop Annalilla
 
Rizzoli, Milano
pp. 312
ISBN 978-88-17-07637-1
copertina di
Hollie Chastain